Il viaggio di Jannik Sinner verso il successo nei tornei dello Slam e alle Olimpiadi del 2024. Un approfondimento esclusivo
Nel cuore di Montecarlo, Jannik Sinner ha dedicato gli ultimi giorni dell’anno alla preparazione intensiva per il suo debutto nello Slam in Australia, previsto per il 14 gennaio 2024. Dopo una stagione ricca di successi, tra cui le vittorie a Vienna e Pechino, la finale di Torino, e il trionfo in Coppa Davis a Malaga, Sinner si è concentrato sulla sua crescita fisica e tecnica. Questa preparazione, condotta con il team di Darren Cahill e Simone Vagnozzi, è stata cruciale per le sue recenti vittorie e per puntare a nuovi traguardi.
Preparazione intensa a Montecarlo: il conto alla rovescia per Melbourne
La routine di Sinner nel Country Club di Monaco, un’oasi tranquilla lontana dai riflettori, è stata intensa ma equilibrata. Due ore di allenamento quotidiano sul campo in cemento, attività fisiche specifiche e un focus sulla varietà e aggressività del gioco. La sua vita nel Principato è stata segnata da una concentrazione assoluta e un isolamento strategico, evitando possibili disturbi o malattie.
Sinner, con il suo numero 4 nel ranking mondiale, porta avanti l’eredità del tennis italiano, sollevando aspettative per la stagione 2024, un anno che oltre agli Slam, vede in programma anche l’Olimpiade. Nonostante la terra rossa di Parigi non sia la sua superficie preferita. L’azzurro ha dimostrato a Malaga di poter eccellere anche in condizioni diverse, sostenuto dal calore e dall’incoraggiamento di tutto il paese.
Una routine mirata e la vita nel bunker dorato
La preparazione fisica, iniziata quasi subito dopo la Davis, ha incluso una breve sosta in Alto Adige per ricaricare le energie e poi un intenso training in Spagna. Questo lavoro è stato fondamentale per migliorare la resistenza e la varietà nel gioco di Sinner, rendendolo ancora più competitivo per gli impegni futuri.
Il suo approccio metodico agli allenamenti, alternato a momenti di leggerezza, rivela il suo carattere e la sua determinazione. La partitella con Gianmarco Ferrari e gli aneddoti degli allenamenti sottolineano il suo spirito competitivo e la capacità di mantenere un’atmosfera positiva anche sotto pressione.
Mentre Sinner si prepara a lasciare il suo rifugio di Montecarlo per l’Australia, l’intero paese attende con trepidazione i suoi futuri successi. Il suo percorso verso la leggenda è appena iniziato e il 2024 promette di essere un anno memorabile per questo giovane talento del tennis italiano.